Nell’era della digitalizzazione e della dematerializzazione dei documenti cartacei, si afferma la necessità dell’uso del formato elettronico anche nell’ambito contabile e fiscale.

È così che a partire dal 1° gennaio 2019, la fattura elettronica, fino ad oggi obbligatoria solo per i documenti contabili verso la Pubblica Amministrazione, diventerà obbligatoria anche nei rapporti tra privati che dovranno così predisporsi all’invio e alla ricezione dell’e-fattura.

È bene sapere che adoperarsi affinché le prossime scadenze non ci trovino impreparati, farà sì che si possa da subito godere dei vantaggi offerti dalla fattura elettronica.

La struttura della FE è rigida e facilmente elaborabile ed interpretabile da sistemi informatici dedicati che potranno così lavorare sui dati dei documenti ricevuti o da inviare in maniera immediata permettendo così di abbattere i costi di gestione della fatturazione sia in termini di tempo che in termini di manodopera.

Così come è noto che l’uso della fattura elettronica è realtà già vincolante nei rapporti con la PA che riceve ormai per legge solo fatture in formato elettronico, meno nota, è la possibilità di usufruire già da adesso della generazione e dell’invio delle fatture elettroniche B2B (ovvero tra privati), anche se l’obbligo scatta nei prossimi mesi per i distributori di carburanti (luglio 2018) e nei primi mesi del prossimo anno per la totalità delle imprese private.

Secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, infatti, nel 2017 sono state gestite 30,2 miliardi di fatturePA e 111 mila relative alle operazioni B2b.

Per inviare documentazione elettronica a privati, è necessario disporre del codice che identifica il destinatario oppure della sua pec, dati indispensabili per l’invio della fattura e che quindi dovranno essere necessariamente inseriti nel documento contabile il quale conterrà un campo riservato al codice e che sarà così popolato:

  • con il codice destinatario se il cliente ne è già in possesso
  • con 0000000 se il cliente non possiede il codice. In questo caso sarà obbligatorio possedere la pec del cliente in quanto la fattura elettronica sarà ivi inviata

L’invio avverrà attraverso il canale certificato dal Sistema di Interscambio SdI e farà pervenire al mittente le notifiche di consegna e di esito, e al destinatario il documento con la facoltà di accettarlo o rifiutarlo. Decorso il termine di 15 giorni, la fattura si riterrà accettata.

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