Fatturazione elettronica per prestazioni sanitarie nel 2024: una proroga inaspettata
L’obbligo di emissione di fatture elettroniche per le prestazioni sanitarie, previsto inizialmente per una data più vicina, ha subito un’importante proroga. Fino al 31 dicembre 2024, infatti, medici, dentisti e tutti gli altri operatori sanitari tenuti all’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria sono esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti dei pazienti.
Perché questa proroga?
La decisione di posticipare l’entrata in vigore della fatturazione elettronica nel settore sanitario è stata presa per tutelare la privacy dei pazienti e per consentire agli operatori di adeguarsi gradualmente alle nuove disposizioni. L’obiettivo è quello di individuare soluzioni specifiche per la fatturazione elettronica nel settore sanitario che garantiscano al contempo la tutela dei dati personali e l’efficienza del sistema.
Cosa significa per i professionisti sanitari?
La proroga rappresenta una boccata d’ossigeno per i professionisti sanitari, che possono continuare a emettere le fatture in formato cartaceo per tutto il 2024. Tuttavia, è importante sottolineare che:
- L’invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria rimane obbligatorio.
- Per tutte le altre tipologie di fatture (es. fatture verso altre aziende o enti) l’obbligo di fatturazione elettronica rimane in vigore.
Quali sono le implicazioni per i pazienti?
Per i pazienti, la proroga non comporta cambiamenti immediati. Continueranno a ricevere le fatture in formato cartaceo dai propri medici e potranno pagare le prestazioni come di consueto.
Cosa aspettarsi per il futuro?
Sebbene la proroga sia stata concessa per tutto il 2024, è probabile che l’obbligo di fatturazione elettronica nel settore sanitario venga introdotta nell’anno 2025.
È fondamentale rimanere aggiornati sugli sviluppi normativi in materia di fatturazione elettronica per essere pronti ad affrontare i futuri cambiamenti.