Calcolo del ravvedimento per invio tardivo fattura elettronica oltre 90 giorni
Oltre i 90 giorni dalla scadenza del termine per l’invio della fattura elettronica, il ravvedimento operoso prevede l’applicazione di una sanzione ridotta, ma con regole più stringenti rispetto ai casi di ritardo entro i 90 giorni.
1. Calcolare la sanzione base:
- Per operazioni imponibili, esenti, non soggette ad IVA o reverse charge: da 5% a 10% dei corrispettivi con un minimo di 500 euro
- Per operazioni non imponibili, esenti, non soggette ad IVA o reverse charge: da 250 euro a 2.000 euro
2. Ridurre la sanzione base:
La riduzione da applicare alla sanzione base dipende da quando si effettua il ravvedimento:
- Entro il termine di presentazione della successiva dichiarazione IVA annuale: 1/6 della sanzione base
- Oltre il termine di presentazione della successiva dichiarazione IVA annuale: 1/5 della sanzione base
3. Integrare la sanzione con interessi e contributo unificato:
Alla sanzione ridotta vanno aggiunti:
- Interessi moratori: calcolati sulla sanzione ridotta a partire dal giorno successivo alla scadenza del termine per il pagamento fino alla data di versamento.
- Contributo unificato: pari a 16 euro.
Esempio:
FATTURA ELETTRONICA INVIATA CON 120 GIORNI DI RITARDO (oltre 90 giorni)
- Operazione imponibile con corrispettivo di 1.000 euro
- Sanzione base: 10% di 1.000 euro = 100 euro
- Termine di ravvedimento: entro la successiva dichiarazione IVA annuale
- Riduzione: 1/6 della sanzione base = 16,67 euro
- Sanzione ridotta: 100 euro – 16,67 euro = 83,33 euro
- Interessi moratori: da calcolare (circa 0,50 euro al giorno)
- Contributo unificato: 16 euro
Importo da versare: 83,33 euro + interessi moratori + 16 euro
Importante:
- Il ravvedimento operoso per invio tardivo fattura elettronica oltre 90 giorni non è più istantaneo. Occorre presentare una domanda di ravvedimento all’Agenzia delle Entrate tramite telematico.
- La domanda di ravvedimento deve essere corredata da una dichiarazione integrativa che riprende le fatture non inviate telematicamente.
- In caso di reiterazione della violazione, le sanzioni e gli interessi non sono riducibili.
Per maggiori informazioni e per il calcolo esatto del ravvedimento, si consiglia di consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate o di rivolgersi a un professionista.
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